CENTRO ANZIANI STORELLI

RASSEGNA STAMPA

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Rassegna stampa

INAUGURATI I LAVORI AL CENTRO ANZIANI STORELLI: INNOVAZIONE E CUORE AL SERVIZIO DELLA QUARTA ETÀ

29/04/2022

Suscita meraviglia anche agli occhi del vescovo Mons. Giovan Battista Pichierri, presente all’evento di chiusura dei lavori, l’esito dei quattro anni di ristrutturazione compiuti nel Centro Anziani Storelli. Ed in effetti RSSA dell’Associazione Laicale “S. Silvestro”, presieduta da don Fabio Daddato, di strada, in questi anni, ne ha fatta tanta.

Dalle difficoltà economiche iniziali, al conseguimento della certificazione di qualità, ottenuta non più di qualche settimana addietro con i complimenti degli ispettori sanitari, il cammino è stato lungo. E ha riguardato tanto il restyling esterno, quanto quello interno, tanto l’innovazione, quanto la formazione e l’idea stessa di cura dell’anziano in una prospettiva integrale.

I posti letto della Casa di Riposo Coniugi Storelli sono tutti occupati, le liste d’attesa sono lunghe, il personale si sente valorizzato, gli ospiti e le famiglie apprezzano, applaudono, si dicono fortunati. E soprattutto partecipano. Partecipano alle gite fuori porta, alle sperimentazioni di Pet Therapy, agli incontri di approfondimento, a giochi e laboratori, all’elaborazione dei piani alimentari e dei percorsi riabilitativi disposti per i loro cari. L’attenzione ai dettagli sfiora, a detta di qualcuno, il maniacale.

L’evento del 12 dicembre, che si è svolto in forma ufficiale a conclusione dei lavori di restyling condotti nella struttura di via Sant’Andrea   grazie a fondi FESR Puglia 2007-2013 dell’asse III, linea 3.2 “Interventi per l’infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale” alla presenza di oltre trecento persone, ha reso giustizia all’impregno di tutti nel compiere il salto di qualità Perché il cambio di look, partito il 2 settembre 2012, è coinciso con un cambio nei servizi, nell’organizzazione delle competenze, nella mentalità.

A raccontare nel dettaglio gli step dei lavori di riqualificazione (per cui la RSSAsi è aggiudicata un contributo di 250.000 euro), è stato l’ing. Rutigliano, che ha anche illustrato la ratio del progetto: ammodernare gli ambienti, per aprire la struttura all’esterno e renderla più efficiente dal punto di vista dell’involucro edilizio. I lavori, compiuti nella zona ottocentescasull’ingresso, lalavanderia, la stireria, la palestra, la piscina, gli impianti elettrici e di riscaldamento,, nella camera mortuaria,  e sul terrazzo, dove è stato installato un impianto fotovoltaico), sono stati effettuati senza mai interrompere le attività della struttura.

Momento clou della serata, la consegna, da parte dell’europrogettista Carmela Antonino, del plico degli incartamenti a mons Giovanni Battista Pichierri e il racconto dell’avventura di è stata la promotrice «Quando proposi a don Fabio di partecipare al bando, nutriva un misto di perplessità e fiducia. Oggi lo ringrazio non da tecnico, ma da componente della comunità cittadina, per aver avuto il coraggio di provarci e la capacità di portare a termine il progetto ed essere riuscito a migliorare la rete di servizi al territorio».

Tra le tante novità presentate al pubblico in sala, anche il nuovo complesso software pensato per supportare le attività di promozione della salute all’interno della struttura. Si chiama “Cartella utente web” e, come illustrato dal direttore del personale ing. Sasso, permette  un piano di assistenza personalizzato multilivello aggiornabile anche da dispositivi mobili, in grado di traccciare, comparare, valutare ogni singolo momento della vita passata e presente dell’utente.

Interessante, infine, il progetto alimentare “Qui si mangia bene”, che ha portato la struttura a dotarsi di un nutrizionista (il dott. Stefano Coratella). A lui il compito, condiviso con utenti e parenti, di personalizzare i menu degli ospiti, con scelte dietetiche capaci di mediare tra l’emotività legata ai sapori del vissuto personale di ciascuno e le terapie alimentari legate alle patologie di cui è affetto.

A chiudere la serata, la presentazione del microfilm dimostrativo con cui la RSSA si svela al territorio. Realizzato dal valente fotografo e regista biscegliese Massimo Cangelli del Gruppo Creativo di Roma, il commuovente filmato ha visto tutto lo staff impegnato, per tre giorni, tra truccatori e parruecchiari, operatori ed estetisti, nell’allestimento di un set cinematografico da grande schermo.

«C’è fantasia, creatività, pazienza e amore in tutto questo – ha commentato, a conclusione, sua Ecc. Rev.ma Giovan Battista Pichierri. –  Si percepisce che chi gestisce la struttura non lo fa per fini di lucro, ma per amore e senso di rispetto nel prossimo. Se si riesce a far sorridere un anziano, si è espresso il cuore del Vangelo. E’ un luogo fantastico, perché qui la vita la si apprezza e la si vuol vivere fino all’ultimo respiro. Nella gioia».

http://www.bisceglieindiretta.it/foto-inaugurati-i-lavori-al-centro-anziani-storelli-innovazione-e-cuore-al-servizio-della-quarta-eta/